Il referto di Laboratorio non è solo una rappresentazione di concentrazioni di analiti riscontrate nei liquidi biologici, ma è un documento che contiene informazioni cliniche che, unitamente alle indagini strumentali e alla semeiotica, permettono di completare il percorso diagnostico. Dai dati riportati nella letteratura scientifica si evince che i referti prodotti dalla Medicina di Laboratorio contribuiscono nel definire almeno il 70% delle diagnosi cliniche, ma la conoscenza dei percorsi che vengono messi in atto per garantire la qualità analitica dei dati di laboratorio e le criticità preanalitiche spesso non sono adeguatamente considerate dai clinici che utilizzano tali informazioni. Un altro aspetto che non deve essere sottovalutato, per migliorare l’efficienza delle risorse impiegate nella diagnostica dii laboratorio, è l’appropriatezza delle richieste di esami valutando a priori se il referto di laboratorio modifichi o meno il percorso clinico.

Nella giornata di formazione, personalità di rilievo nazionale, illustreranno le peculiarità di un Servizio di Medicina di Laboratorio evidenziando gli strumenti che devono essere messi in atto per garantire che le informazioni contenute nel referto siano utili al clinico e non solo un reperto analitico. Saranno affrontate anche le problematiche preanalitiche che costituiscono la parte preponderante degli errori che si possono verificare nella diagnostica di laboratorio. Inoltre, la prossima revisione del nomenclatore nazionale dei LEA (livelli minimi di assistenza) e la conseguente rimodulazione del catalogo regionale, sono un’occasione per facilitare una maggiore appropriatezza delle richieste, in particolare con l’introduzione di un numero maggiore di esami “riflessi” che consentiranno un più rapido completamento dei percorsi diagnostici limitando il numero di accessi richiesti ai pazienti.

L’obiettivo che si intende raggiungere con la giornata di formazione è informare i clinici, in particolare i MMG, sull’importanza del corretto utilizzo del Servizio di Medicina di Laboratorio e la necessità di interazione continua per raggiungere l’obiettivo comune che è la salute del paziente. Particolare enfasi verrà posta sulla sicurezza del paziente, basata soprattutto nel richiedere l’esame adeguato, per lo specifico soggetto e nel momento corretto.