Skip to Content

Attenzione: dal 1/1/2023 l’ASUR cessa di esistere. I contenuti del sito continueranno ad essere validi fino all’attivazione dei nuovi siti delle Aziende Sanitarie Territoriali (AST). La dicitura ancora presente di “Area Vasta” va letta come “AST”.

Ai sensi della L.R. Marche 19/2022 dal 01/01/2023 l'azienda ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord" è incorporata nell AST Pesaro Urbino che subentra a tutti gli effetti nell'attività e nei rapporti giuridici attivi e passivi.

Vaccinazione in gravidanza, pertosse o tosse convulsa

Nel mondo della salute materno-infantile, il mantra "prevenire è meglio che curare" è particolarmente significativo: le vaccinazioni durante la gravidanza non solo proteggono la madre, ma offrono anche una difesa preziosa per il neonato, soprattutto contro malattie potenzialmente fatali come la pertosse. Le vaccinazioni durante la gravidanza offrono una duplice protezione: aiutano a prevenire gravi complicazioni per la madre e trasmettono anticorpi cruciali al neonato, fornendo una barriera immunitaria nei primi mesi di vita, quando il sistema immunitario del bambino è ancora in fase di potenziamento e quando l’età non è matura per effettuare le vaccinazioni obbligatorie previste dal calendario vaccinale.

La pertosse, o tosse convulsa, è una malattia altamente contagiosa causata dal batterio Bordetella pertussis. Nei neonati, può portare a gravi complicazioni e poiché non possono essere vaccinati contro la pertosse fino al terzo mese di vita, essi dipendono dalla protezione conferita dalla madre attraverso gli anticorpi materni. Il problema della pertosse è che questa malattia non genera una immunità duratura e anche chi ha contratto la malattia in passato o è stato vaccinato in passato può essere nuovamente contagiato. Gli anticorpi materni non sono sufficienti a meno che la futura mamma non si sottoponga alla vaccinazione trivalente difterite, tetano, pertosse, idealmente intorno alla 28esima settimana e comunque nel periodo compreso tra la 27esima e la 36esima settimana di gestazione, come raccomanda il Ministero della Salute attraverso il Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale.

Le strategie di prevenzione della pertosse passano anche attraverso la vaccinazione di coloro che entrano in contatto ravvicinato con il neonato, inclusi i familiari e gli operatori sanitari. Vaccinando queste persone contro la pertosse si garantisce l’effetto “cocoon”, si crea un "bozzolo" di protezione intorno al neonato, riducendo significativamente il rischio di trasmissione della malattia. Anche in questo caso la vaccinazione è raccomandata dal Ministero della Salute e quindi offerta gratuitamente a chi ne faccia richiesta. 
Per prenotare le vaccinazioni in AST di Ancona, potrà essere inviata una mail ai seguenti indirizzi: vaccinisenigallia.ast.an@sanita.marche.it vaccinijesi.ast.an@sanita.marche.it  vaccinifabriano.ast.an@sanita.marche.it  vacciniancona.ast.an@sanita.marche.it


Mission