Questi sono Paesi del GRUPPO A. Per questi Paesi non è prevista nessuna limitazione.
Questi sono Paesi del GRUPPO B. Sono consentiti senza necessità di motivazione, quindi anche per TURISMO, e senza obbligo di isolamento al rientro, gli spostamenti da/per i Paesi sopra elencati. Rimane l’obbligo di compilare l’autodichiarazione scaricabile dal sito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Questi sono Paesi del GRUPPO C. Non sono previste limitazioni agli spostamenti verso questi Paesi.
Coloro che invece entrano/rientrano in Italia da questi Paesi (dopo soggiorno o anche solo transito nei 14 giorni precedenti l’ingresso in Italia), oltre a compilare un’autodichiarazione, devono anche:
• presentare un’attestazione di essersi sottoposti, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo;
oppure
• sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall'ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento. In attesa di sottoporsi al test presso l’azienda sanitaria locale di riferimento si deve osservare l’isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora.
inoltre devono:
• comunicare immediatamente il proprio ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio, anche se asintomatici.
• segnalare con tempestività la situazione all'Autorità sanitaria, in caso di insorgenza di sintomi COVID-19, attraverso i numeri telefonici dedicati e sottoporsi ad isolamento fiduciario.
Questi sono Paesi del GRUPPO D. Sono consentiti gli spostamenti da/per questi Paesi senza necessità di motivazione, quindi anche per turismo. Tuttavia, al rientro in Italia, è necessario sottoporsi ad isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria, compilare un’autodichiarazione e si può raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato.
Questi sono Paesi del GRUPPO E. Gli spostamenti da/per il resto del mondo (tutti gli Stati e Territori non espressamente menzionati negli altri gruppi) sono consentiti solo in presenza di precise motivazioni, quali:
• lavoro
• motivi di salute o di studio
• assoluta urgenza
• rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza
Non sono quindi consentiti spostamenti per turismo. Il rientro/l’ingresso in Italia da questo gruppo di Paesi è sempre consentito ai cittadini italiani/UE/Schengen e loro familiari, nonché ai titolari dello status di soggiornanti di lungo periodo e loro familiari (Direttiva 2004/38/CE). Il DPCM 13 ottobre 2020 conferma inoltre la possibilità di ingresso in Italia, dai Paesi dell’elenco E, per le persone che hanno una relazione affettiva comprovata e stabile (anche se non conviventi) con cittadini italiani/UE/Schengen o con persone fisiche che siano legalmente residenti in Italia (soggiornanti di lungo periodo), che debbano raggiungere l’abitazione/domicilio/residenza del partner (in Italia).
All’ingresso/rientro in Italia da questi Paesi, è necessario compilare un’autodichiarazione nella quale si deve indicare la motivazione che consente l’ingresso/il rientro. Si può raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato. È inoltre necessario sottoporsi a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per 14 giorni.
Questi sono Paesi del GRUPPO F. Per coloro che provengono dai Paesi dell’elenco F o che vi hanno soggiornato/transitato nei 14 giorni precedenti è ancora in vigore un divieto di ingresso in Italia, con poche eccezioni. Rientrano nell’eccezione al divieto di ingresso solamente:
• cittadini UE (inclusi i cittadini italiani), Schengen, del Regno Unito, di Andorra, San Marino, Principato di Monaco, Città del Vaticano e loro familiari che abbiano la residenza anagrafica in Italia da prima del 9 luglio 2020, con obbligo di presentare al vettore, all’atto dell’imbarco, e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli, un’attestazione di essersi sottoposti a test molecolare o antigenico (effettuato per mezzo di tampone), nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia, con risultato negativo.
• cittadini di Paesi terzi che siano soggiornanti di lungo periodo in Italia (ai sensi della Direttiva 2004/38/CE) e loro familiari, che abbiano la residenza angrafica in Italia da prima del 9 luglio 2020, con obbligo di presentare al vettore, all’atto dell’imbarco, e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli, un’attestazione di essersi sottoposti a test molecolare o antigenico (effettuato per mezzo di tampone), nelle 72 ore precedenti l’ingresso in Italia, con risultato negativo.
• equipaggi e personale viaggiante dei mezzi di trasporto;
• funzionari e agenti, comunque denominati, dell’Unione Europea o di organizzazioni internazionali, agenti diplomatici, personale amministrativo e tecnico delle missioni diplomatiche, funzionari e impiegati consolari e personale militare e delle forze di polizia, italiane e straniere, e dei vigili del fuoco nell’esercizio delle loro funzioni.
Al rientro in Italia da questi Paesi, è necessario sottoporsi ad isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria, compilare un’autodichiarazione nella quale si deve indicare la motivazione che consente il rientro e si può raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato.
Gli spostamenti dall’Italia verso questi Paesi sono consentiti solo in presenza di precise motivazioni:
• lavoro
• motivi di salute o di studio
• assoluta urgenza
• rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Non sono quindi consentiti spostamenti per turismo.
Da questi Paesi è ancora in vigore un divieto di ingresso, con l’eccezione dei cittadini UE (inclusi i cittadini italiani) e loro familiari che abbiano la residenza anagrafica in Italia da prima del 16 luglio 2020. Si applica la stessa disciplina prevista per i Paesi dell’elenco F già citati.
Sono esclusi dal divieto di ingresso equipaggi e personale viaggiante dei mezzi di trasporto; funzionari e agenti, comunque denominati, dell’Unione Europea o di organizzazioni internazionali, agenti diplomatici, personale amministrativo e tecnico delle missioni diplomatiche, funzionari e impiegati consolari e personale militare e delle forze di polizia, italiane e straniere, e dei vigili del fuoco nell’esercizio delle loro funzioni.
Al rientro in Italia da questi Paesi, è necessario sottoporsi ad isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria, compilare un’autodichiarazione nella quale si deve indicare la motivazione che consente il rientro e si può raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato.
Gli spostamenti dall’Italia verso questi Paesi sono consentiti solo in presenza di precise motivazioni:
lavoro - motivi di salute o di studio - assoluta urgenza - rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Non sono quindi consentiti spostamenti per turismo.
Da questo Paese è in vigore un divieto di ingresso con l’eccezione dei cittadini UE (inclusi i cittadini italiani) e loro familiari che abbiano la residenza anagrafica in Italia da prima del 13 agosto 2020. Si applica la stessa disciplina prevista per i Paesi dell’elenco F già citati.
Sono esclusi dal divieto di ingresso equipaggi e personale viaggiante dei mezzi di trasporto; funzionari e agenti, comunque denominati, dell’Unione Europea o di organizzazioni internazionali, agenti diplomatici, personale amministrativo e tecnico delle missioni diplomatiche, funzionari e impiegati consolari e personale militare e delle forze di polizia, italiane e straniere, e dei vigili del fuoco nell’esercizio delle loro funzioni.
Al rientro in Italia da questi Paesi, è necessario sottoporsi ad isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria, compilare un’autodichiarazione nella quale si deve indicare la motivazione che consente il rientro e si può raggiungere la propria destinazione finale in Italia solo con mezzo privato.
Gli spostamenti dall’Italia verso questi Paesi sono consentiti solo in presenza di precise motivazioni:
lavoro - motivi di salute o di studio - assoluta urgenza - rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Non sono quindi consentiti spostamenti per turismo.