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Con Decreto del Dirigente Settore Autorizzazioni e Accreditamenti n 112 del 26 giugno 2023 la Regione Marche ha dato disposizioni in tema di gestione amministrativa ed economica della L n 210/92 e smi a far data dal 1 luglio 2023, assegnandola alle Direzioni Generali delle n 5 AST, per quanto di competenza in relazione alla residenza del richiedente.
Il Regolamento allegato, elaborato in considerazione della evoluzione normativa sulla materia, del nuovo assetto della sanità regionale ex LR n 19/2022 e del Decreto Regionale sopra citato, disciplina le fasi del procedimento di riconoscimento dell’indennizzo nell’AST Ancona a partire dalla domanda.
L’indennizzo di cui trattasi consiste in un vitalizio, avente decorrenza dal primo giorno del mese successivo alla presentazione di specifica domanda, da parte dell’interessato all’AST competente in base alla residenza del richiedente, a seguito di un danno irreversibile avuto a causa di vaccinazioni, trasfusioni da sangue infetto, somministrazione di emoderivati, contagio per contatto con sangue infetto .
L’istanza è poi trasmessa, successivamente al vaglio della Medicina Legale, dall’AST alla competente Commissione Medica Ospedaliera Militare, che convoca l’interessato per la visita e, successivamente, redige un verbale contenente un giudizio diagnostico nel rispetto di tre requisiti fondamentali:
- Tempestività della domanda;
- Nesso causale;
- Ascrivibilità tabellare del danno ad una delle otto categorie previste dalla legge.
Il verbale, positivo se i tre criteri vengono soddisfatti, riconosce in capo al richiedente il diritto ad un indennizzo, calcolato in base alla categoria assegnata al beneficiario, nella misura di cui alla tab A allegata al DPR n 834 del 30.12.1981, annualmente rivalutato sulla base del tasso di inflazione programmato.
La domanda è presentata all’AST di residenza del richiedente.
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