Saut au contenu

Attenzione: dal 1/1/2023 l’ASUR cessa di esistere. I contenuti del sito continueranno ad essere validi fino all’attivazione dei nuovi siti delle Aziende Sanitarie Territoriali (AST). La dicitura ancora presente di “Area Vasta” va letta come “AST”.

Ai sensi della L.R. Marche 19/2022 dal 01/01/2023 l'azienda ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord" è incorporata nell AST Pesaro Urbino che subentra a tutti gli effetti nell'attività e nei rapporti giuridici attivi e passivi.

AST AN - Fabriano: al via il progetto Smart Village

Un modello di assistenza di tipo socio-sanitario innovativo nell’area del cratere sismico, rivolto a mantenere attive le persone anziane e prevenire eventi acuti invalidanti, al fine di favorire la permanenza dell’anziano nel proprio ambito familiare in modo il più possibile autonomo, migliorando la sua qualità di vita e quella della sua famiglia, anche nel caso di anziani che vivono soli.
E’ partito a Fabriano il progetto SMART VILLAGE, contestualizzato nella provincia di Ancona, e in particolare nella zona montana, con il coordinamento della AST e la collaborazione dell’Ambito Territoriale Sociale 10, del Comune di Fabriano, dell’Università Politecnica delle Marche e delle Croci di trasporto sanitarie presenti sul territorio. Nel progetto sono coinvolti 15 utenti.

Si comincerà con uno screening multidimensionale sanitario grazie agli specialisti messi a disposizione dall’Azienda Sanitaria Territoriale di Ancona, di concerto con l’Università e l’Ambito Territoriale Sociale.

Ai 15 utenti saranno consegnati i kit per il loro costante monitoraggio dei parametri fisiologici più importanti e l’uso dei kit permetterà il controllo continuo delle condizioni fisiche personali, compresa l’eventualità di cadute, così da attivare interventi opportuni ed anticipatori di eventi acuti.

L’elemento qualificante del progetto è la definizione operativa di un modello innovativo di assistenza socio-sanitaria. In particolare, il progetto si focalizza nella gestione di utenti anziani in condizioni di pre-fragilità che possono vivere da soli e che hanno ancora un buon grado di autonomia fisica e cognitiva. In questi casi è necessario poter monitorare l’evoluzione dello stato della persona per rilevare segnali premonitori di patologie invalidanti con particolare riferimento alle problematiche cardiologiche, diabetologiche, motorie e di tipo cognitivo.

La sinergia di soluzioni tecnologiche (ad es. sensori ambientali e indossabili), con modelli di servizio inclusivi da attivare sul territorio grazie ad operatori specializzati in ambito sanitario e sociale, permette di poter costruire un sistema sostenibile e di qualità elevata.

Questo progetto vede la sua applicazione anche in altre province grazie al finanziamento del GAL Fermano, del GAL Colli Esini, del GAL Sibilla e del GAL Piceno.


Mission