Skip to Content

Attenzione: dal 1/1/2023 l’ASUR cessa di esistere. I contenuti del sito continueranno ad essere validi fino all’attivazione dei nuovi siti delle Aziende Sanitarie Territoriali (AST). La dicitura ancora presente di “Area Vasta” va letta come “AST”.

Ai sensi della L.R. Marche 19/2022 dal 01/01/2023 l'azienda ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord" è incorporata nell AST Pesaro Urbino che subentra a tutti gli effetti nell'attività e nei rapporti giuridici attivi e passivi.

Back

Meningiti virali da enterovirus nell’Area Vasta 2

In seguito alla notifica, (metà giugno - prima settimana di luglio) da parte del Pronto Soccorso di Senigallia, dei primi 4 casi di meningite virale verificatisi in giovani adulti, si sono monitorati tutti i casi di meningite/gastroenterite da enterovirus afferenti, per la diagnosi laboratoristica, alla Struttura di Virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona. I casi, per i quali sono state chieste le conferme e la tipizzazione virologica, sono ad oggi 3  gastroenteriti in bambini di età inferiore a 4 anni e 10 meningiti virali. I ricoveri per gastroenterite sono avvenuti presso l'Ospedale Salesi di Ancona, mentre quelli per meningite presso i reparti di Neurologia di Jesi, di Senigallia e di Malattie Infettive dell'Azienda Ospedali Riuniti.

I 10 casi di meningite hanno riguardato 8 maschi di età compresa tra 22 e 40 anni e due femmine di 8 e 37 anni. Sono residenti a Ostra, Cingoli, Senigallia, Chiaravalle, Camerata Picena, Marzocca, Rosora, Castelleone di Suasa. In collaborazione con il laboratorio Virologia, la direzione Medica di Presidio Ospedaliero di Senigallia e altre Unità Operative del Dipartimento di Prevenzione, è stata effettuata l’indagine epidemiologica per i 13 casi, inerente l’insorgenza della sintomatologia, i luoghi frequentati, le attività lavorative e ludiche svolte nel periodo di incubazione della malattia, che varia da 2 a 35 giorni.

Non è stato riscontrato nessun fattore espositivo comune, nonostante in 7 pazienti l’enterovirus isolato sia l’ Echovirus 30. Gli enterovirus possono determinare uno spettro molto ampio di sindromi cliniche, nella maggior parte dei casi con sintomi leggeri e benigne tra cui anche, in alcuni casi, la meningite virale che, di solito, non ha conseguenze gravi e si risolve nell’arco di 7 giorni. Classificati tra gli agenti infettivi più diffusi al mondo, gli enterovirus comprendono 116 tipi diversi di virus che si trasmettono per via fecale-orale e respiratoria.

L’unico serbatoio conosciuto di infezione è la specie umana. Le infezioni da enterovirus sono ubiquitarie, avvengono tutto l’anno con un picco in estate-autunno nei paesi temperati e possono provocare epidemie. Frequentemente non sono diagnosticate, in quanto le forme cliniche di cui sono responsabili sono benigne e si risolvono spontaneamente in pochi giorni. Per la meningite virale non esiste vaccinazione specifica e la prevenzione consiste anche nell’accurato lavaggio delle mani. Non ci sono evidenze che le trasfusioni e gli insetti possano trasmettere l’infezione.

La forte cefalea, l'insorgenza rapida di febbre elevata, la nausea, la rigidità nucale, la fotofobia sono i sintomi che richiedono rapida consulenza medica.


Mission