PUNTI UNICI DI ACCESSO DELL’AZIENDA SANITARIA TERRITORIALE DI ASCOLI
Il servizio, sia ad Ascoli, sia a San Benedetto, da oggi subisce delle variazioni nelle modalità organizzative di erogazione.
Quindi dal 3 giugno
- il PUA SBT si trova nella palazzina F dell’ospedale ‘Madonna del Soccorso’
- il PUA AP presso il PO Mazzoni, ad Offida e a Comunanza sono state rimodulate le fasce orarie del front office
è stata invece trasferita ed è attiva, nella nuova dislocazione che è stata allestita nel corpo F, al piano zero dell’ospedale ‘Madonna del Soccorso’. L’orario di apertura al pubblico, a San Benedetto (0735/793604), rimane invariato: dal lunedì al venerdì (compresi i prefestivi), dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19, il sabato, dalle 8.30 alle 13.30. Nei giorni festivi non è aperto.
Il PUA è il luogo dell’integrazione socio-sanitaria. E’ una modalità organizzativa in grado di offrire funzioni di orientamento e accompagnamento (con le sue articolazioni di front office), nonché di relazione con la rete dei servizi socio-sanitari territoriali per la presa in carico della complessità (con le sue articolazioni di back office). Nasce dall’esigenza di: sviluppare un accesso semplificato ed efficiente alla rete dei servizi socio-sanitari, al fine di intercettare i bisogni anche inespressi, dove la popolazione possa reperire informazioni utili al suo orientamento all’interno dei vari percorsi assistenziali; umanizzare i percorsi ed integrare le diverse professionalità (medici, infermieri, assistenti sociali, medici di medicina generale e pediatri di libera scelta, rappresentanti servizi sociali comunali, medici specialisti, sociologi, psicologi); garantire la continuità assistenziale tra territorio-ospedale e territorio.
Le prestazioni erogate dal PUA sono: accoglienza dell’utenza, ascolto delle richieste e dei bisogni, prima lettura del bisogno espresso dal cittadino, informazione relativamente ad opportunità, risorse, prestazioni e possibili agevolazioni, nonché sul sistema dei servizi esistenti (centri diurni, case di riposo, residenze protette, Rsa) e disponibili per tutti gli utenti del territorio di riferimento, risoluzione di problemi semplici, che si esplica nell’erogazione immediata, o comunque tempestiva, di risposte esaurienti a bisogni semplici sociali e sanitari, autorizzazione presidi e ausili sanitari, risposta per le prestazioni di radiologia e neurologia in regime di urgenza, gestione delle visite specialistiche ambulatoriali in regime di urgenza, relazione con assistenza domiciliare infermieristica (ADI).